Il 31 marzo 2016 si è concluso li ciclo triennale di incontri-laboratorio “LA MIA GIORNATA SICURA” nella scuola primaria, indetti dalla sede dell’INAIL di Venezia Terraferma, creato e condotto da Vincenzina Dorigo Orio.
Il percorso di sensibilizzazione alla sicurezza è stato realizzato presso le Scuole Primarie degli Istituto Comprensivi di molte scuole della provincia di Venezia.
Il progetto ha coinvolto quasi 2000 bambini, tra cui alcuni diversamente abili e le loro insegnanti per quattro incontri, con ritmo settimanale.
Sono state proposte attività manipolative, pittoriche, d’animazione, musicali ed espressive in genere, in cui gli alunni hanno operato in prima persona da protagonisti, per raggiungere un’adeguata consapevolezza dei pericoli nei quali si potrebbero imbattere nell’arco della loro giornata a casa, a scuola, per la strada, nel gioco e nell’ambiente e la conoscenza delle regole di sicurezza per prevenire rischi e infortuni.
I personaggi guida sono stati “Sic e Peric” (il pericolo e la fatina sicurezza) che si sono dapprima presentati agli alunni in un grazioso teatro di burattini. I bambini li hanno poi costruiti con l’esclusiva tecnica del soffio nel primo e secondo incontro. Gli alunni hanno confezionare creazioni molto originali, apprezzate e stimolanti. Durante le fasi operative gli alunni hanno ascoltato e imparato il canto – colonna sonora di Sic e Peric. L’arrangiamento orecchiabile, ritmato e moderno ha facilitato la memorizzazione della melodia e la comprensione del testo.
Nel terzo incontro si è entrati nel vivo delle argomentazioni sulla sicurezza. I bambini, stimolati da un canovaccio di situazioni da immaginare e filastrocche per sintetizzare i concetti, hanno esposto tutte le loro conoscenze in fatto di pericolo e di norme per affrontarlo con consapevolezza.
Hanno poi trasferito il vissuto-conosciuto e il nuovo appreso in forma grafico-pittorica su lunghi striscioni di carta stesi a terra in palestra. I bambini hanno disegnato e colorato stesi per terra. Questa attività inusuale è piaciuta moltissimo a tutti e il clima di libertà ha favorito lo scambio, la socialità e il lavoro di gruppo.
Nella rappresentazione finale del quarto incontro si sono unite le competenze e gli interventi dei vari gruppi-classe in forma di drammatizzazione. In questo modo l’esperienza di ognuno ha arricchito e completato quella degli altri. Tutte le tecniche manipolative e operative adottate, insegnate e apprese rimarranno nel bagaglio creativo di ogni bambino e potranno essere utilizzate in seguito anche in contesti diversi da questo, ma rimarranno legate e riporteranno per sempre il ricordo a questa “prestigiosa” esperienza sulla sicurezza offerta loro dall’INAIL.